Storia di Jesolo
Jesolo… una parola che racchiude secoli di storia… Nasce come piccolo villaggio romano alle dipendenze di Altino col nome di “Equilio”, per via degli allevamenti di cavalli presenti nel territorio. Fu luogo strategico per i commerci di Venezia nella terraferma e venne istituito Comune da Napoleone I nel 22.12.1807 con il nome di “Cavazuccherina” diventando Jesolo solo nel 1930 per Regio Decreto dell’allora Re Vittorio Emanuele III.
Agli inizi del ‘900 il territorio Jesolano fu soggetto a importanti interventi di bonifica che lo resero fecondo per la nascita del turismo.
Jesolo, segnata da entrambe le Grandi Guerre , si ritrova prima ad essere sulla linea difensiva creata dall’esercito italiano per fermare l’avanzata austroungarica verso Venezia e poi dal 1943 al 1945 ad essere occupata dalle truppe tedesche.
Resti di fortini e trincee sono ancora presenti in diversi punti del litorale ed entroterra.
Un altro evento ha provato la capacità di riemergere di questa Città : l’alluvione del 1966.
Le acque arrivarono a sommergere ampie zone di Jesolo Paese e del Lido. Momenti indelebili stampati nella mente di chi quei giorni li ha vissuti .
Jesolo si riprende presto e vive gli anni del boom economico-turistico, diventando meta ambita per personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport.
Con gli anni novanta nasce un importante progetto di riqualificazione del territorio jesolano firmato da un importante architetto di fama mondiale, il giapponese, Kenzo Tange.
Da qui la svolta in senso ultra moderno per l’immagine e la funzionalità di Jesolo.
C’era una volta un villaggio , una spiaggia deserta , un paradiso naturale su cui si spegnevano le onde del mare Adriatico… ora c’è una Città all’avanguardia , con grattacieli che riflettono il cielo, piena di colori e luci , ma la cui anima ancora resta quel mare unico e la sabbia dorata di sempre …
Jesolo… una Città nella natura.